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Ostuni
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Ostuni
Adagiata ai piedi della Murgia, Ostuni è uno dei paesi più visitati del Salento, nonché tra i più apprezzati dai turisti.
Una città piena di sorprese che rapisce con il caratteristico bianco quasi accecante delle sue abitazioni, dipinte interamente con calce, il cui colore contrasta con il blu del mare e del cielo. La ragione di questo colore è di natura prevalentemente strategica: la luce riflessa dal sole sulle abitazioni serviva infatti per accecare i nemici provenienti dal mare.
Ma non solo: nel 1656, dopo un periodo di epidemie e carestie, i cittadini furono tenuti a utilizzare la calce per eliminare dalle aree circostanti della propria casa batteri e microrganismi. Ma Ostuni è anche tanto altro: i vigneti, i mille localini sparsi per tutto il paese, le antiche masserie, l’azzurro Mare Adriatico.
Un connubio di colori e profumi che fa da cornice alle spiagge spettacolari ed alle note della classica movida salentina notturna.
Tra le tappe che non possono mancare in una visita a Ostuni c’è senza dubbio Piazza della Libertà: da qui inizia infatti la vita del centro storico di Ostuni. Proprio qui è situato l’obelisco di Sant’Oronzo, una guglia alta 21 metri costruita nel 1771 sulla cui sommità sorge la statua dell’omonimo protettore della città, festeggiato dal 25 al 27 Agosto.
Nella stessa piazza sorge la Chiesa di San Francesco originaria del 1304 e modificata nel 1600 e nella seconda metà del 1700.
Numerosi bar e locali sorgono lungo tutta la piazza e la ravvivano nelle calde notti d’estate, il momento migliore per vivere a pieno questa meravigliosa città.
Esplorando tutto il borgo antico sarà possibile ammirare innumerevoli casette bianche, scorci sul panorama marino e pittoreschi ristorantini incastonati nella pietra.
Da Ostuni è possibile raggiungere facilmente tanti altri paesini della Valle d’Itria: da Cisternino e Carovigno, noti per le bombette di carne, fino a Locorotondo, per arrivare alla Selva di Fasano, a Grottaglie o i famosi Trulli di Alberobello.
Ostuni è poi anche un centro balneare premiato con la Bandiera Blu, da Legambiente e dal Touring Club per la qualità dei servizi offerti ai turisti e per la pulizia delle spiagge.
Se passi da queste parti vieni a trovarci nella GAMING HALL PORTA D'EUROPA
Una città piena di sorprese che rapisce con il caratteristico bianco quasi accecante delle sue abitazioni, dipinte interamente con calce, il cui colore contrasta con il blu del mare e del cielo. La ragione di questo colore è di natura prevalentemente strategica: la luce riflessa dal sole sulle abitazioni serviva infatti per accecare i nemici provenienti dal mare.
Ma non solo: nel 1656, dopo un periodo di epidemie e carestie, i cittadini furono tenuti a utilizzare la calce per eliminare dalle aree circostanti della propria casa batteri e microrganismi. Ma Ostuni è anche tanto altro: i vigneti, i mille localini sparsi per tutto il paese, le antiche masserie, l’azzurro Mare Adriatico.
Un connubio di colori e profumi che fa da cornice alle spiagge spettacolari ed alle note della classica movida salentina notturna.
Tra le tappe che non possono mancare in una visita a Ostuni c’è senza dubbio Piazza della Libertà: da qui inizia infatti la vita del centro storico di Ostuni. Proprio qui è situato l’obelisco di Sant’Oronzo, una guglia alta 21 metri costruita nel 1771 sulla cui sommità sorge la statua dell’omonimo protettore della città, festeggiato dal 25 al 27 Agosto.
Nella stessa piazza sorge la Chiesa di San Francesco originaria del 1304 e modificata nel 1600 e nella seconda metà del 1700.
Numerosi bar e locali sorgono lungo tutta la piazza e la ravvivano nelle calde notti d’estate, il momento migliore per vivere a pieno questa meravigliosa città.
Esplorando tutto il borgo antico sarà possibile ammirare innumerevoli casette bianche, scorci sul panorama marino e pittoreschi ristorantini incastonati nella pietra.
Da Ostuni è possibile raggiungere facilmente tanti altri paesini della Valle d’Itria: da Cisternino e Carovigno, noti per le bombette di carne, fino a Locorotondo, per arrivare alla Selva di Fasano, a Grottaglie o i famosi Trulli di Alberobello.
Ostuni è poi anche un centro balneare premiato con la Bandiera Blu, da Legambiente e dal Touring Club per la qualità dei servizi offerti ai turisti e per la pulizia delle spiagge.
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